Artemide crea una "luce silenziosa" per la Pietà Rondanini

La Pietà Rondanini Michele De Lucchi580

La Pietà Rondanini, capolavoro di Michelangelo, si ripresenta al pubblico con un nuovo allestimento espositivo firmato dell'architetto Michele De Lucchi e con un progetto di luce curato e realizzato appositamente da Artemide.

Il progetto studiato per La Pietà è sobrio e minimale e non interferisce con la fruizione visiva dell'ambiente, permettendo al visitatore di contemplare l'opera indisturbato. Gli impianti luminosi utilizzati per il progetto, non sono invasivi, sono nascosti e posizionati esclusivamente lungo il perimetro della sala.

Artemide ha illuminato il grande spazio espositivo con proiettori a led di ultima generazione, che creano una luce uniforme, piacevole ed equilibrata, perfetta per accogliere l'opera e i visitatori.

Per l'illuminazione diretta della scultura sono stati realizzati sagomatori a led in grado di valorizzare la plasticità dell'opera. Il delicato chiaro-scuro ottenuto dalla luce Artemide permette una buona lettura delle forme, evidenziandone il contrasto materico espresso dal marmo bianco, senza interferire con la naturale espressività del soggetto.

La luce è posizionata in modo da garantire una perfetta coerenza di illuminazione tra il retro e il fronte della scultura, che si presenta al pubblico esposta di schiena. Il perfetto equilibrio tra l'illuminazione dell'ambiente e quella dell'opera è reso possibile da una gestione scenografica, intelligente e perfettamente controllata di tutti i corpi luminosi.

La grande competenza Artemide è stata in grado di creare una "luce silenziosa" non appariscente che, senza disturbare, mette in risalto l'intensità espressiva e drammatica della Pietà di Michelangelo.

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