Dal cuore della Venezia Nativa, Rosso Venissa 2011

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Dopo le due prime annate di Venissa, Gianluca Bisol, Desiderio Bisol e il winemaker Roberto Cipresso hanno voluto dar vita e prestigio a Rosso Venissa 2011, esclusiva idea regalo per accendere le festività natalizie.

Questo vino, dal carattere intenso e dalla struttura importante, nasce da una vigna di quasi tre ettari di oltre 40 anni piantato nell'arcipelago caro agli Armeni.

I vitigni sono Merlot e Cabernet, o - per meglio dire - Carmenère: infatti, Carmenère è un "avo" remoto del Cabernet Franc, vitigno a sua volta "padre" del Cabernet Sauvignon.

Questa vigna preziosa è collocata in un'isola nel cuore di Venezia Nativa - arcipelago che rappresenta storicamente e culturalmente la prima Venezia -, a quindici minuti di navigazione oltre Torcello, dove un tempo sorgevano le popolate isole di Costanziaca e Ammiana.

Questa è la parte più affascinante e misteriosa della laguna: qui vivono aironi, cigni e fenicotteri e dove, non essendoci canali segnati, solo pochissime persone riescono ad arrivare. Un vino di grande carattere, sapidità e fragranza, che esprime al meglio le caratteristiche del terroir lagunare ricco di limo e minerali.

Dopo una macerazione di 24 giorni, il vino affina 12 mesi in barriques - rovere francese di primo e secondo passaggio - e 12 mesi in bottiglia. 

Rosso Venissa, collezione di sole 4476 bottiglie da mezzo litro, 188 magnum, 88 jeroboam, 36 imperiali, omaggia la storia e le tradizioni di Venezia legate al vino e al vetro. Rosso Venissa - fusione di Merlot (82%) e Cabernet - "Carmenère" (18%) - è frutto del complesso equilibrio tra natura e lavoro dell'uomo.

Nell'ideazione di Giovanni Moretti, l'etichetta cede il posto ad una preziosa foglia di rame realizzata dall'attuale discendente dell'antica famiglia Berta Battiloro.

L'applicazione della stessa è stata eseguita a mano e la bottiglia poi messa a ricottura nei forni della vetreria Carlo Moretti a Murano. Sul vetro di ciascuna bottiglia è stato inciso il nome del vino e il numero progressivo, un segno indissolubile di unicità, dedicato a tutti gli intenditori che hanno voluto condividere questo progetto di viticoltura eroica.

www.venissa.it 

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