"Figure 1913 –1942" in mostra a Milano
La terza mostra del ciclo L'arte in una stanza inaugura mercoledì 21 ottobre 2015 alle 18.00 alla Fondazione Pasquinelli in Corso Magenta 42 a Milano.
I tesori della collezione Antognini hanno già incantatoi Milanesi e con l'arrivo dell'autunno la Fondazione offre al pubblico un nuovo gruppo di capolavori del Novecento per la prima volta esposti assieme.
La mostra, dal titolo , curata da Antonello Negri, aperta dal 22 ottobre al 4 dicembre 2015, raccoglie cinque tele evocative di un sentire artistico diffuso nel corso del Novecento; la volontà di ritrarre rappresentare la figuraallontanandosi dalla realtà e scegliendo linee, forme e colori per il loro valore simbolico e non più comestrumento di riproduzione della realtà.
Mentre in Italiai Futuristi come Boccioni e Sironi aprivano per primi la strada del ritratto "antigrazioso" come arma per combattere la classicità, nel resto d'Europa, esoprattutto a Parigi, Picasso e Modigliani dipingevano ritratti assolutamente antitradizionalisti, e tuttavia esemplari di un modo inedito di guardare alle cose e di rappresentarle.
Le opere in mostracoprono tre decenni di grande cambiamento storico e artistico e sono interpretidi una sensibilità nuova per il ritratto.
Così Mario Sironi con linee e colori futuristi, Carlo Carrà con i soggetti arcaizzanti, Amedeo Modigliani influenzato dalla scultura africana, Massimo Campigli ispirandosi alla pittura parietale romana e Pablo Picasso capace di reinventare le forme umane, dimostrano in questo percorso espositivo che il ritratto è tale anche se non assomiglia al suo modello.
Un'opera appositamente pensata per questa mostra dalla giovane artista Marta Dell'Angelo – che da anni lavora sul tema della figura, del corpo e della sua rappresentazione – farà da contemporaneo contrappunto a questa piccola antologia di classici della modernità.
Gli incontri, tenuti da Antonello Negri, Andrea Kerbaker e Giorgio Zanchetti rispettivamente mercoledì 28 ottobre, mercoledì 11 novembre e mercoledì 18 novembre alle 18.30 presso gli spazi della Fondazione,offriranno al pubblicouna prospettiva ancora più ampia sulle arti traOtto e Novecento.
Infine, durante la settimana, sono stati organizzati alcuni laboratori per le scuole,mentre sabato 24 ottobree nei sabati del mese di novembre sono in programma alcuni laboratori per le famiglie.