FREITAG × BROMPTON INEDITE SOLUZIONI PER LA MOBILITÀ URBANA
Il creatore di borse zurighese FREITAG e il pioniere delle bici pieghevoli made in London Brompton hanno molte cose in comune: entrambi hanno fatto del riciclo e quindi del pensiero e dell'agire circolare nonché della bicicletta la propria filosofia di vita.Tutti e due, inoltre, sono fissati con la qualità e la funzionalità e in fondo sono anche un po' matti, visto che si ostinano a mantenere la produzione in due delle città più care del mondo. Ora i due inventori di prodotti per gli individualisti delle due ruote hanno deciso di unire le forze per dar vita a nuove soluzioni sostenibili a favore della mobilità urbana.
Il risultato? Un prototipo che permette di vedere sia le bici che le borse da una nuova e singolarissima angolatura. Tutto è cominciato nel 1975, quando Andrew Ritchie ha costruito la prima Brompton: da quel momento in poi sono iniziate a spuntare bici pieghevoli praticamente indistruttibili e bici dalle piccole ruote che hanno cambiato per sempre il modo di spostarsi in città. Poi nel 1993 sono arrivati Daniel e Markus Freitag con le loro prime Messenger Bag ricavate da vecchi teloni di camion.
Con queste creazioni hanno dimostrato al mondo intero come sia possibile produrre oggetti di design sostenibili e funzionali anche da semplici scarti e come le borse di un determinato modello non debbano necessariamente essere tutte uguali. Spostandosi da un posto all'altro in sella a una bici o con una borsa FREITAG a tracolla si possono percorrere sempre nuove strade all'insegna dell'individualità, dell'efficienza e della sostenibilità. Proprio per questo, i due marchi leader dal DNA globale-urbano hanno deciso di unire le forze per «mettere sottosopra» il mondo degli zaini. Così è nato un backpack che si aggancia alla ruota anteriore della Brompton e sembra proprio esserle cucito addosso.