L’ingrediente segreto del panettone Osteria del Portone

Osteria del Portone di Melegnano580

Panettoni prodotti secondo la migliore tradizione meneghina, con lievito madre e lievitazione naturale di 16 ore, lavorati con burro artigianale e biologico proveniente dalla Normandia, contenente solo aromi naturali. 

"Abbiamo deciso di usare il burro naturale e dolce di Isigny l'unico burro al mondo ad avere ottenuto una certificazione di origine. Si ottiene dalla crema di latte di vacca prodotto nel Bessin e nel Contentin, zona francese nella bassa Normandia" racconta lo chef Luca Daniotti di Osteria del Portone di Melegnano, alle porte di Milano.

"Le vacche da latte utilizzate vengono tenute al pascolo per un periodo minimo di sette mesi all'anno. In seguito alla mungitura il latte viene raccolto tra le 24 e le 48 ore successive, riscaldato a 40°C e scremato. Dopodiché la crema viene mescolata in tini con il 3/3,5% di fermenti lattici".

"Il colore di questo burro è giallo, comunemente definito "bottone d'oro", facilmente spalmabile con una consistenza omogenea quasi spumosa ed un inimitabile gusto vellutato". 

"La peculiarità di questo burro è nel territorio di produzione, che beneficia di un clima mite ma umido, dovuto alla prossimità al mare. Le mucche si nutrono di un'erba ricca di iodio, di beta carotene e oligoelementi" racconta Mara Zambelli, maitre e patron di Osteria del Portone, insieme al compagno Luca Daniotti e grande amante della naturalità degli ingredienti. 

Osteria del Portone
Una realtà e tre anime: dalla cucina dell'Osteria Del Portone, a Enò, la cantina accogliente e intima con una selezione importante di vini naturali e a Il Garden, regno dell'aperitivo di qualità e dei cocktail studiati dal barman Dario Di Palma, con un ampio dehor e l'atmosfera lounge all'aperto per il periodo estivo. 

L'Osteria del Portone rappresenta un luogo unico nella realtà di Melegnano, si affaccia sulla piazza principale che guarda al Castello Mediceo: una targa appesa alle pareti ne attesta la sua storicità, presente sul cuore della cittadina dal 1722 con una locanda con stallazzo a 10 km da Milano, lungo l'antica via Emilia. 

Una gestione squisitamente familiare: Luca Daniotti, lo chef e Mara Zambelli, la responsabile di sala, si sono conosciuti sui banchi di scuola dell'alberghiero ed è scoppiato l'amore, complice qualche stagione passata insieme sulla costa romagnola.

Oltre a loro in sala si trova il padre dello chef, Antonio Daniotti. Dopo un paio d'anni insieme, nel 2007, hanno aperto la loro attività: il Doimoi American Bar proprio di fronte al giardino dell'Osteria del Portone.