Rosso Guttuso in Mostra a Catania

Guttuso580

È ancora in corso la mostra dedicata al grande maestro siciliano Renato Guttuso, inaugurata lo scorso 19 giugno, in occasione del nono anniversario di nascita della Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell'Arte di Catania (S.G.La Punta), istituzione attiva nella valorizzazione dei quattro fondi patrimoniali di cui dispone (il parco; la sezione di opere d'arte moderna e contemporanea; la collezione di abiti d'epoca e di libri antichi) e nella promozione artistica attraverso l'organizzazione di attività ed eventi culturali.

La mostra, pensata insieme alla Galleria De Bonis di Reggio Emilia che da molti anni si occupa della divulgazione delle ricerche e delle opere degli artisti del novecento italiano e in particolare delle opere di Renato Guttuso, sarà in permanenza negli spazi della Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell'Arte fino al 5 novembre 2017.

Rosso Guttuso presenta una selezione di lavori del pittore neorealista nato a Bagheria nel 1911 e morto a Roma nel 1987, tracciando un duplice percorso che è, allo stesso tempo, cronologico e tematico. In mostra, infatti, saranno esposte opere che vanno dal 1934 fino al 1984. Il testo critico è di Giorgio Agnisola.

Il rosso così com'è declinato all'interno delle opere di Renato Guttuso diventa sinonimo di sofferenza, passione, pietà, violenza, lotta, speranza, in altre parole, simbolo di vita attiva e partecipata, di vita sentita e vissuta, di vita umana ed in quanto tale debole e forte, buona e cattiva, reale e sognata.

Gli olii su tela che ritraggono figure umane in interni domestici (un suo topos stilistico), nature morte, processioni di martiri e un carrettiere a riposo, dialogano con le chine su carta in cui quelli che appaiono abbozzi e appunti presentano già la consistenza del lavoro finito.

Ad esempio, gli "studi per la crocefissione" presenti in mostra, sebbene siano solo una parte del lavoro completo, hanno in se stessi una forza e una personalità che pochi artisti, come Guttuso, sono in grado di creare con il solo gesto della propria mano.