• DAL 24 MARZO AL 25 GIUGNO 2023, NELLE SALE DI PALAZZO REALE MILANO, SARA' VISITABILE L'AMPIA RETROSPETTIVA HELMUT NEWTON. LEGACY.
    DAL 24 MARZO AL 25 GIUGNO 2023, NELLE SALE DI PALAZZO REALE MILANO, SARA' VISITABILE L'AMPIA RETROSPETTIVA HELMUT NEWTON. LEGACY.
  • PALAZZO DEL VERMEXIO, PIAZZA DUOMO 4, ORTIGIA (SR) DAL 30 MARZO AL 31 OTTOBRE 2023
    PALAZZO DEL VERMEXIO, PIAZZA DUOMO 4, ORTIGIA (SR) DAL 30 MARZO AL 31 OTTOBRE 2023
  • PARMA, UNA MOSTRA COME OMAGGIO A FEDERICO FELLINI DAL 18 MARZO AL 2 LUGLIO 2023
    PARMA, UNA MOSTRA COME OMAGGIO A FEDERICO FELLINI DAL 18 MARZO AL 2 LUGLIO 2023

Seguici su...

fbINtwitteryoutubepinterest

Flash news

BERNADETTE BEVACQUA NOMINATA CEO DI SPERLARI

Cambio ai vertici di Sperlari, azienda fondata nel 1836 e attiva nella produzione di torrone, mostarda e caramelle con diversi brand. In qualità di CEO è stata nominata Bernadette Bevacqua.

IN CALO LA PRODUZIONE MONDIALE DEL VINO

La produzione mondiale di vino nel 2022 si stima possa raggiungere circa i 260 milioni di ettolitri, registrando, per il quarto anno consecutivo, un livello inferiore alla media. Già l'anno scorso la produzione di vino 2021 poteva essere "considerata estremamente bassa".

ACCADEMIA DEL LUSSO INAUGURA NUOVI PERCORSI DI STUDI

A partire da quest'anno la scuola di alta formazione nell'area fashion & luxury introduce un nuovo percorso di 'Shoes and accessories design' rivolto a coloro che vogliono specializzarsi nel design degli accessori in chiave ecosostenibile.

CRESCE LA GRANDE FAMIGLIA DI COMPAGNIA DEI CARAIBI

Arriva dalla Spagna il nuovo brand che arricchisce con gin e mezcal il catalogo del gruppo piemontese.

VELIER COMPIE 50ANNI

Velier e Billecart-Salmon festeggiano il loro cinquantesimo anniversario di matrimonio con una bottiglia di Blanc de Blancs vintage 2010.

A CAMPARI GROUP PIACE IL WHISKEY

Dopo il recente ingresso in Howler Head, Campari entra anche in Wilderness Trail Distillery.

IL SIDRO DI MELE DELLA VAL DI NON

sidro di mele casagrande 1 itin 22 570

A Tres (Predaia) nel regno di Melinda Lucia Maria Melchiori ha creato con il marito Alberto Corazzolla e il figlio Matteo un piccolo impero legato al mondo di Sua Maestà la mela di montagna

Benvenuti in Alta Valle di Non, a Tres, per la precisione, località di poche anime sull'altopiano della Predaia ormai famosa in tutto il mondo grazie ad una imprenditrice lungimirante, Lucia Maria Melchiori, che agli inizi degli anni Novanta, con il marito Alberto e il figlio Matteo ha creato nel regno di Melinda un piccolo impero legato alle mele. Mele di montagna (da Sua Maestà la Renetta alle Golden, dalla Granny Smith alla Pink Lady, dalla Gala alla Jonogold) croccanti e saporite, che vengono trasformate ancora fresche ed intere, senza conservanti, additivi e zuccheri aggiunti, in autentici peccati di gola: dai succhi agli sciroppi, dagli aceti al sidro. Ed è proprio di quest'ultima bevanda, di origine antichissima, poco conosciuta e valorizzata in Italia, che oggi intendiamo parlare.

Il sidro in Italia sopravvive in poche realtà dell'arco alpino

"Sidro" in italiano, "cidre" in francese, "cider" in inglese, "Apfelwein" in tedesco, "sidra" (rigorosamente al femminile) in spagnolo. In Italia, terra del vino per antonomasia, l'antica bevanda popolare ottenuta dalla fermentazione del succo di mela, un tempo era molto diffusa soprattutto al Nord (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli, Lombardia, Piemonte), ma poi è andata scomparendo durante il periodo della dittatura fascista a causa di una norma che vietava la produzione industriale di bevande spiritose al di sotto dei 7 gradi alcolici. Tale provvedimento aveva lo scopo di incentivare il consumo del vino. Risultato: la scomparsa quasi totale della produzione di questa bevanda che ormai sopravvive solo in poche realtà dell'arco alpino.

In Spagna il simpatico rito dell'"escanciar" la sidra nel bicchiere

sidro di mele casagrande 4 itin 22 570

Poc'anzi parlavo della "sidra", una bevanda moderatamente alcolica che amo da quando in occasione delle mie frequenti trasferte enogastronomiche in Spagna, in particolare nelle Asturie, in Cantabria, nei Paesi Baschi, in Galizia, mi lascio trascinare dal rito del "tapear", una sorta di processione laica, di bar in bar, dove sui banconi troneggiano le "tapas" o "pinchos", peccaminosi stuzzichini da accompagnare con la sidra che i camerieri versano nel bicchiere dall'alto secondo un antico rituale e una tecnica dal nome emblematico "escanciar". L'impatto sul bicchiere - a detta degli esperti - serve a stimolare l'anidride carbonica che si sviluppa durante la fermentazione delle mele. In pratica senza questo gesto dall'alto, la sidra perderebbe tutto il suo sapore.

Il sidro vanta origini antichissime: dagli ebrei ai popoli celtici

In Europa il sidro vanta molti estimatori tra i buongustai, in particolare in Spagna, dove la "sidra" viene proposta come alternativa al vino anche in molti ristoranti, in Francia (Bretagna, Normandia, Loira, Savoia), in Inghilterra, in Germania. Ma è apprezzato anche in Russia, in Canada, negli Stati Uniti, in Asia, Nuova Zelanda, Australia, Sudafrica. A questo punto ci chiediamo dove e quando questa antica bevanda è stata consumata per la prima volta. L'origine è sicuramente antichissima. La Bibbia documenta come gli ebrei (2.800 avanti Cristo) amassero mescolare il miele con il sidro.

Nel Nord Europa, invece, il sidro era, assieme alla birra (la "cervogia"), l'unica bevanda alcolica fermentata e divenne ben presto, soprattutto tra le popolazioni celtiche, una bevanda nazionale, al punto che le ricette per la produzione del sidro erano gelosamente custodite dai sacerdoti druidi. Nel Medioevo, in particolare nelle abbazie, la coltivazione della mela raggiunse notevoli dimensioni. Persino Dom Pierre Pérignon, il monaco benedettino cui è attribuita la nascita dello Champagne, nel 1683 si sarebbe ispirato alla produzione sperimentale di un sidro addizionato di saccarosio per ottenere le bollicine più famose del mondo.

Lucia Maria Melchiori, la reginetta trentina del sidro

fornitori-trasformazione-di-mele_crs2 itin 22 570.jpg

Ma veniamo ai giorni nostri. Da qualche anno (inizi del Duemila) il sidro sta vivendo un vero e proprio Rinascimento anche in Italia grazie soprattutto ad alcuni imprenditori nostalgici della Valle d'Aosta, della Valle Varaita (Cuneo), della Carnia, della Valtellina, della Val di Non. In Trentino il merito di aver riscoperto e lanciato questa antica bevanda è di una donna vulcanica, Lucia Maria Melchiori, ribattezzata la reginetta del sidro, dei succhi di mela, degli aceti balsamici, dei distillati e della birra artigianale.

Con i consigli del marito Alberto Corazzolla e con l'entusiasmo del figlio Matteo, il "cidermaker" dell'azienda, a Tres ha creato un'azienda modello dotata delle più moderne tecnologie, che trasforma le mele del Trentino-Alto Adige rigorosamente selezionate in una gamma di prodotti certificati bio a livello europeo: succo di mele (meglio "spremuta" di mele come recita l'etichetta, una bontà), "fior" di mela con lo zenzero, con il bergamotto, con la pera, con il mirtillo, con la carota, con il sambuco. Ed ancora: aceti di mele, aceti aromatizzati, aceti dietetici da bere, sciroppi, sidro in più versioni. Tutti prodotti che hanno ottenuto la certificazione "Kosher" in conformità alla legge ebraica e la certificazione "Halal" secondo i dettami delle leggi islamiche.

Dal piccolo negozio di alimentari nel 1994 nasce la Sidreria

Per anni Lucia Maria Melchiori e il marito Alberto Corazzolla, l'ultimo sindaco di Tres prima della fusione nella nuova realtà amministrativa di Predaia, avevano gestito il piccolo negozio di generi alimentari dei genitori. "Avendo notato - confessano - che stava aumentando il consumo di aceto di mela, in prevalenza di provenienza straniera, ci siamo detti: perchè non proviamo anche noi che viviamo in mezzo alle mele a fare questo aceto?". Detto fatto, dopo le prime prove nel garage di casa, Alberto e Lucia Maria hanno affittato un piccolo capannone dove con alcuni macchinari artigianali hanno cominciato a spremere le mele.

Era il 1994. Doveva essere un hobby, una sorta di dopolavoro. Ma il successo fu tale che quattro anni dopo furono costretti a trasferirsi in una nuova sede, più ampia e funzionale, poi successivamente ampliata in seguito alle pressanti richieste di un mercato che chiedeva nuovi prodotti, non solo per l'aceto di mele e per il balsamico, ma anche per i succhi, gli sciroppi e per il sidro, tutti prodotti ottenuti da mele coltivate in Val di Non da seimila famiglie, oltre che in altre vallate trentine e in Alto Adige seguendo le direttive e le certificazioni bio europee.

Succhi, aceti di mela, sidro e birre: boom di richieste anche all'estero

sidro di mele casagrande 2 itin 22 570.jpg

"Per essere certi della qualità della frutta che trasformiamo in azienda - sottolineano i titolari - effettuiamo visite periodiche di controllo presso i produttori e una serie di analisi a campione. Solo così possiamo assicurare ai nostri clienti la genuità del prodotto". Attualmente il mercato di riferimento della famiglia Melchiori è quello italiano (Ho.Re.Ca. e Grande Distribuzione Organizzata), ma è in crescita anche l'export. "Per quanto riguarda il sidro, in particolare - racconta il "cidermaker" Matteo - stiamo assistendo ad un vero e proprio boom. Lo notiamo anche nel nostro ristorante annesso alla Sidreria e inaugurato nel 2014". Il sidro è una bevanda moderatamente alcolica poco nota in Italia (i produttori sono pochi), ma il suo consumo comincia a fare breccia soprattutto tra i giovani.

"Il nostro sidro è molto apprezzato nel Regno Unito, ma scommettiamo anche sul mercato degli Stati Uniti, del Giappone e persino dell'Australia" confessano con un pizzico di giustificato orgoglio Alberto, Lucia Maria e il figlio Matteo che, oltre al sidro, settore sempre più importante per l'azienda assieme ai succhi, si diverte a produrre anche alcune birre artigianali non filtrate: la Predaia, la Bionda Trentina Hell, la Weizen Trentina, la Pura gluten free, la Bianca Trentina Blanche, la Rossa Trentina Pale Ale, la Brusca Ipa, la Tovel Lake Pilsner, la Pombier Apple Rader, la Cherubina. Una birra quest'ultima prodotta con malto trentino e luppolo della Val di Non che la famiglia ha voluto dedicare alla nonna, donna d'altri tempi che amava le bellezze del creato e le cose semplici che Madre Natura ci regala: le bacche, le erbe aromatiche, i funghi, i cereali, la frutta antica.

Nella versione tradizionale il sidro ricorda la tecnica spumantistica del Prosecco.

Il sidro (nella versione tradizionale o aromatizzata ai mirtilli, al sambuco, allo zenzero) è prodotto con il metodo ancestrale "sur lie" della rifermentazione in bottiglia o in autoclave con il metodo Charmat-Martinotti seguendo le tecniche spumantistiche che ricordano la lavorazione del Prosecco (da qui la scelta di affidarsi come consulente a Loris Dall'Acqua, enologo di Col Vetoraz, la pluripremiata azienda agricola di Santo Stefano di Valdobbiadene). Il risultato è una bevanda piacevolissima, fresca, leggermente frizzante, di media gradazione alcolica, dal profumo inebriante e dal sapore fruttato. Ottimo come aperitivo, il sidro è gradevolissimo anche a tavola per accompagnare antipasti, primi piatti, ma anche pietanze più impegnative. Fuori pasto va bevuto freddo (temperatura consigliata 8 gradi) ed è ideale anche come «spritz» con lo sciroppo di sambuco e alcune foglioline di menta o con il gin o altri sciroppi.

Il sidro dell'azienda è prodotto con un lievito autoctono di fiori di melo

sidro di mele casagrande 3 itin 22 570.jpg

Con l'ingresso in azienda del figlio Matteo la Sidreria Melchiori ha investito molto in ricerca e sviluppo valorizzando il prodotto con l'installazione di nuove tecnologie in cantina: alcune autoclavi da 100 ettolitri e una moderna linea di imbottigliamento che consentono di migliorare la qualità e l'eleganza del prodotto. Oggi l'azienda dà lavoro a trenta persone e produce oltre 6 milioni di bottiglie (un milione e 200 mila di sidro) oltre ai bag in box. L'ultima chicca è la scoperta di un lievito autoctono ottenuto dopo una ricerca condotta da Paola Sicher sui fiori di melo e che consente di valorizzare ancor più la territorialità di cui va fiera (giustamente) la famiglia Melchiori.

Trovato nei pressi del lago di Santa Giustina il lievito, ribattezzato LuciaPaola, viene utilizzato per tutte le produzioni di sidro. Di pochi giorni fa, infine, è la presentazione da parte del "cidermaker" Matteo di due nuove tipologie di sidro rifermentato in bottiglia: una Cuvée metodo classico di mele autunnali e un sidro metodo ancestrale monovarietale di Renetta del Canada. Nei giorni scorsi ho assaggiato entrambi al Ristorante Sidreria Melchiori con un tagliere di affettati, formaggi e i classici "tortei" di patate tipici della Val di Non. Chapeau sia per il sidro (proposto anche alla spina) che per i "tortei".

Prestigioso riconoscimento al "Festival della sidra" di Gijon nelle Asturie

Qualche anno fa alla "Exposición internacional de la Sidra natural" di Gijon, città bohémien sulla costa atlantica del principato delle Asturie, famosa per i monumentali alberi creati con migliaia di bottiglie di sidro (è una delle tappe obbligate quando mi reco nella vicinissima Villaviciosa, capitale spagnola di questa bevanda), Lucia Maria Melchiori ha sbaragliato il campo imponendosi come il miglior sidro del mondo nei confronti di analoghe bevande presentate dai produttori di altri Paesi, Spagna compresa naturalmente. Un motivo d'orgoglio per il Trentino e per la Valle di Non. Prosit.

Share
comments

EVENTI

SPARKLING WINE SESSION DEL CONCOURS MONDIAL DEL BRUXELLES AL VIA IN CAMPANIA, AD AGEROLA FINO AL 3 GIUGNO

Sono ben 960 le etichette di bollicine protagoniste della Sessione dedicata ai Vini Effe....

I VINI DELLE ABBAZIE, SUMMIT INTERNAZIONALE DAL 2 AL 4 GIUGNO

Nello straordinario scenario dell’Abbazia di Fossanova (2-4 giugno), sfileranno i vini....

L'INFIORATA DEL CORPUS DOMINI A CASTELRAIMONDO (MC) IL 10 E 11 GIUGNO

Riceviamo da Ufficio Stampa Tipicità e volentieri pubblichiamo.

PICNIC TRA I VIGNETI DI FRANCESCO MOSER, IL 2 GIUGNO 2023

Venerdì 2 giugno presso l’azienda agricola Maso Warth a Gardolo, i Vignaioli del Tren....

SAGRA DEI BISI DAL 19 AL 29 MAGGIO A COLOGNOLA AI COLLI (VR)

I piselli, autentiche "perle verdi" del Veronese, saranno il piatto forte della 65. ma e....

BOLOGNA, I MUSEI ADERISCONO ALLA NOTTE EUROPEA DEI MUSEI APERTI SABATO 13 MARZO

I musei del Comune e della Città metropolitana di Bologna aderiscono alla 19° edizione....

NABI YOGA FEST, IL 13 E 14 MAGGIO NELL'OASI NATURALE DELLA CAMPANIA

Il 13 e 14 maggio 2023 tra gli scenari dipinti dall'acqua e dalla vegetazione dei Laghi ....

MODENA, MOTOR VALLEY FEST 2023 DALL'11 AL 14 MAGGIO

L’esperienza si aprirà con un talk show in collaborazione con l’Assessorato all’A....

NAPOLI, IL 14 E 15 MAGGIO INIZIA VITIGNOITALIA

Domenica 14 e lunedì 15 maggio: sono queste le date ufficiali di VitignoItalia 2023, il....

MILANO, TUTTOFOOD TORNA DALL'8 ALL'11 MAGGIO

Ad oggi sono registrati oltre 1.000 brand da almeno 35 Paesi, con forti rappresentanze d....

GIOVEDÌ 27 APRILE AL PINETA NATURE RESORT OSPITERÀ L'EVENTO DEDICATO AI WINE LOVER

Giovedì 27 aprile al "Pineta Nature Resort" di Coredo una serata gourmet con una imperd....

FESTIVAL ZICORIA VAL DI SOLE, DAL 21 AL 25 APRILE E DAL 28 APRILE AL L'1 MAGGIO

Due week end di appuntamenti per valorizzare la "zicoria" tipica delle valli di Non, Sol....

TRENTINO, AL VIA IL 15 APRILE LA KERMESSE DEDICATA AL PREGIATO ASPARGO BIANCO DI ZAMBANA

El sparaso xe bòn da San Giuseppe (19 marzo) a Sant' Antòn (13 giugno) recita un vecch....

VINITALY 2023, OLTREPÒ E TERRE PAVESI: DAL TERRITORIO ALLA TAVOLA

Lunedì 3 aprile presso la sala Polivalente del Palaexpo Lombardia si è tenuto l’even....

CIBUS 2023, IL SUCCESSO DELLA CALABRIA DI QUALITÀ

Cibo, la qualità non basta, serve narrazione l'esortazione dell'assessore reginale Gall....

PARTE SABATO 1 APRILE L'EVENTO

I prodotti e i paesaggi dell’Amerino Tipico saranno tra i protagonisti del festiv....

MONTEROSSO VAL D'ARDA FESTIVAL A CASTELl'ARQUATO, UN EVENTO TUTTO DA SCOPRIRE IL 29 E 30 APRILE

La manifestazione, voluta dai volontari per promuovere il territorio e giunta alla ....

BOLLICINE IN VILLA: RUBEN LARENTIS GUIDERÀ LA MASTERCLASS DI SETTE GRANDI ANNATE DI PERLÉ FERRARI

Sabato 1 aprile nei saloni della Versailles veneziana lo "chef de cave" della maison spu....

CANEZZA DI PERGINE, LA STORICA OSTERIA MORELLI OSPITA LA GARA DELLO SGUAZET, IL 24 MARZO

La Storica Osteria Morelli di Canezza di Pergine propone il menu del "Quinto Quarto". E ....

FAMIGLIA BARBIERI PROMUOVE LA NASCITA DI CONFRATERNITA ZAFARANI CRUSCHI POLLINO AD ALTOMONTE

Se c’è un prodotto che più di altri riesce forse ad esprimere la bellezza dell’ide....

LIBRI DA LEGGERE

Il piacere

  • RESORT CAPE OF SENSE SUL LAGO DI GARDA
    RESORT CAPE OF SENSE SUL LAGO DI GARDA
  • RISTORANTE ZUR KAISERKRON BOLZANO, FILIPPO SINISGALLI DEDICA IL DESSERT
    RISTORANTE ZUR KAISERKRON BOLZANO, FILIPPO SINISGALLI DEDICA IL DESSERT "APE MAIA" ALLA GORNATA MONDIALE DELLE API
  • BISOL1542, CINQUE SECOLI DI STORIA, DAL 2014 FA PARTE DEL GRUPPO LUNELLI
    BISOL1542, CINQUE SECOLI DI STORIA, DAL 2014 FA PARTE DEL GRUPPO LUNELLI
  • ARIA DI FESTA, DAL 30 MAGGIO AL 3 GIUGNO L'EVENTO DELL'ANNO VI ASPETTA A SAN DANIELE DEL FRIULI
    ARIA DI FESTA, DAL 30 MAGGIO AL 3 GIUGNO L'EVENTO DELL'ANNO VI ASPETTA A SAN DANIELE DEL FRIULI
  • CERVIA, TORNA “ALTO COCKTAIL FESTIVAL”, DAL 20 AL 22 GIUGNO 2023
    CERVIA, TORNA “ALTO COCKTAIL FESTIVAL”, DAL 20 AL 22 GIUGNO 2023
  • GUSTAPORTO 2023 A CIVITANOVA MARCHE, IL 10 GIUGNO
    GUSTAPORTO 2023 A CIVITANOVA MARCHE, IL 10 GIUGNO
  • I PRODOTTI FRESCHI DI GIUGNO
    I PRODOTTI FRESCHI DI GIUGNO

SAPERNE DI PIU'

MELONCINO BOTTEGA, PIACEVOLMENTE FRUTTATO

Meloncino Bottega è un liquore fresco, fragrante e piacevolmente fruttato, che è particolar....

FERMIAMOCI A QUEL CASELLO AUTOSTRADALE

La guida "Fuoricasello" dei fratelli Longo consiglia 871 ristoranti. In Trentino Alto Adige s....

QUESTA SERA 26/05 A STRISCIA LA NOTIZIA NELLA RUBRICA “PAESI, PAESAGGI...” DAVIDE RAMPELLO E IL TOZZOTTO DI SAN MICHELE

Stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna la rubrica “Paesi, paesaggi…”....

IL 19/05 SERA A STRISCIA LA NOTIZIA NELLA RUBRICA

Riceviamo da Ufficio Stampa Striscia la notizia e volentieri pubblichiamo.

SANREMO, MOSTRA DELL'ARTISTA INTERNAZIONALE MILLY MIOLA AL TEATRO ARISTON DAL 20 MAGGIO AL 4 GIUGNO

La tecnica di Milly Miola, con la caducità della luce e i suoi effetti su forme e colori, sp....

 PREMIO IOLANDA, AL VIA LA SESTA EDIZIONE IL 25 MAGGIO

Vera Slepoj: “Basta con estetica piatti, in cucina si torni alla sostanza”. Davide P....

ANTEPRIMA DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ BOTTEGA S.P.A.

“In un contesto climatico sempre più preoccupante, l’azienda Bottega continua ad investi....

ANNA PESENTI PROCLAMATA DONNA DELL'ANNO IN CAMPIDOGLIO A ROMA

"Rare sono le persone che usano la mente, poche coloro che usano il cuore, uniche coloro che ....

UNICITA' italiaNEcuore 3

  • LIQUIRIZIA DI CALABRIA DOP, L'ORO NERO
    LIQUIRIZIA DI CALABRIA DOP, L'ORO NERO
  • RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP, IL FIORE D'INVERNO
    RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP, IL FIORE D'INVERNO
  • SALSICCIA DI CALABRIA DOP, IL ROSSO CHE PIACE
    SALSICCIA DI CALABRIA DOP, IL ROSSO CHE PIACE
  • LA TORZA RICCIA TORNA A FAR CAPRICCI, CHE CAVOLO!
    LA TORZA RICCIA TORNA A FAR CAPRICCI, CHE CAVOLO!
  • SOPPRESSATA DI CALABRIA DOP, LA STUZZICANTE
    SOPPRESSATA DI CALABRIA DOP, LA STUZZICANTE